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Dopo la fine della guerra di Candia e la perdita definitiva dell'isola,
Corfù non fu più soltanto un importante nodo strategico e
commerciale: la città ionia venne a rappresentare una specie di
simbolica continuità nel potere marittimo della Serenissima . Il
periodo che va dalla seconda metà del Seicento agli anni venti del
Settecento è segnato dal tentativo di riformare profondamente la
struttura difensiva dell'isola. Filippo Verneda fu il primo a porre mano in
quest'opera all'indomani della guerra di Candia. I suoi studi ed i suoi
progetti verranno ripresi, al termine dell'ultimo conflitto tra veneziani ed
ottomani, dal maresciallo Giovanni Maria von Schulemburg, capitano generale delle milizie veneziane .
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